Il gruppo estremista ha agito a Damasak, città nordorientale vicino al confine con il Niger e il Ciad che era stata strappata al controllo degli islamisti. Lo riporta il sito del settimanale 'Valeurs actuelles'. Secondo quanto raccontato da un testimone, i miliziani hanno "sequestrato 506 ragazze e bambine" e "circa 50 di loro sono state uccise prima di lasciare la città"
Nuovo rapimento da parte di Boko Haram in Nigeria. Il gruppo estremista islamico ha catturato e sequestrato oltre 500 tra donne e bambine a Damasak, città nordorientale vicino al confine con il Niger e il Ciad che era stata strappata al controllo degli islamisti. Lo riporta il sito del magazine settimanale 'Valeurs actuelles'.
Secondo quanto raccontato da un testimone, i miliziani di Boko Haram hanno "sequestrato 506 ragazze e bambine" e "circa 50 di loro sono state uccise prima di lasciare la città". Ma "non sappiamo - ha aggiunto - se (gli islamisti, ndr) ne hanno uccise altre, sono andati via portandole con loro".
Negli ultimi giorni le truppe nigeriane, insieme a quelle di Niger, Camerun e Ciad, hanno lanciato nella stessa località teatro del rapimento un'offensiva congiunta contro i miliziani islamisti. Giovedì scorso soldati di Ciad e Niger hanno ucciso a Damasak 228 militanti di Boko Haram.