Una decina di famiglie, con bambini nel passeggino al seguito, tra cui anche alcune donne straniere, hanno fatto irruzione questa mattina in uno stabile abbandonato di via Mario De Maria a Bologna, a pochi metri dalla stazione ferroviaria. Momenti di tensione si sono verificati quando uno dei proprietari nel tentativo di fermare l'occupazione sarebbe stato raggiunto da un pugno allo stomaco. L'uomo è stato portato in ospedale con l'ambulanza del 118 per accertamenti, ma è già stato dimesso.
Sul posto è giunta anche la Polizia. Le famiglie senza tetto hanno esposto dalle finestre dell'edificio uno striscione firmato 'Social log' su cui si legge la scritta 'basta speculazione e profitto per pochi. Casa, reddito e dignità per tutti'. Sostegno all'occupazione giunge dal collettivo Cua che ha pubblicato un post sul web: "non ci fermerete mai. Continueremo a liberare spazi, conquistare i nostri diritti e riappropriarci di case, reddito e dignità".