La Provincia di Bolzano finanzia l'assegno al nucleo familiare con 25,4 milioni di euro fino a settembre 2015, e per soddisfare il fabbisogno complessivo fino alla fine dell'anno sono stati stanziati ulteriori 8 milioni di euro, previsti nel bilancio di assestamento su richiesta dell'assessore provinciale alla Famiglia, Waltraud Deeg. Il bilancio dovrà essere approvato in autunno dal consiglio provinciale.
"Con questo intervento -spiega l'assessore- assicuriamo il versamento dell'assegno al nucleo familiare fino alla fine dell'anno e anche il finanziamento dell'offerta di assistenza estiva, che è stata ampliata e per la quale sono stati previsti in aggiunta 750mila euro".
Per l'assistenza estiva di bambini e ragazzi tra i tre e i 15 anni sono complessivamente a disposizione quest'anno 4,85 milioni di euro. Sono attualmente circa 12.500 le famiglie in Alto Adige che beneficiano di un sostegno finanziario attraverso l'assegno provinciale: "Da un lato -ricorda- sosteniamo i genitori che crescono i figli a casa, dall'altro l'assegno provinciale aiuta nel pagamento dei servizi per le famiglie che scelgono di affidare i bambini a microstrutture, asili nido o tagesmutter".
L'assegno provinciale al nucleo familiare è stato introdotto dalla Provincia di Bolzano oltre dieci anni fa per sostenere sul piano finanziario i genitori nell'assistenza e nella crescita dei figli fino al terzo anno di età.
Con la legge provinciale sulla promozione della famiglia nel 2013 questa misura di sostegno è stata riformulata poggiando su una nuova base giuridica. Inoltre nel 2014 l'importo mensile per ciascun bambino è stato raddoppiato da 100 a 200 euro.
Dall'introduzione dell'assegno nel 2005 i mezzi finanziari messi a disposizione sono costantemente aumentati, passando dai 5 milioni di euro nel 2005 ai 31,8 milioni del 2014. Nei passati dieci anni la Provincia ha versato alle famiglie per l'assegno familiare un importo complessivo pari a 175 milioni di euro.