"In questi giorni la stampa si ferma a divorzio e aborto ben che vada... Ma c'è altro: Sarajevo, le guerre jugoslave. A voi più giovani dico che da fine 80 ci siamo battuti contro il debito pubblico che su di voi sarebbe caduto...". Lo ha detto Emma Bonino alla folla che inneggiava il suo nome a piazza Navona per l'ultimo saluto a Marco Pannella.
"Pannella -ha aggiunto- è stato deriso e vilipeso e certi elogi puzzano di ipocrisia lontano un miglio. Il modo migliore per onorarlo e' non l'amarcord, e' rispettare le sue battaglie: come vivere insieme, come morire. L'insegnamento più grande è il senso delle istituzioni, politica come impegno gioioso, come scelta. Fare dell'Europa progetto gioioso di Ventotente, gli Stati Uniti d'Europa, che non chiude la gente nei Cie...".