Non si fermano le tensioni sui listini mondiali dovute al caos della Borsa cinese e al prezzo del petrolio collassato ai minimi dal 2003. Nonostante la Cina abbia deciso di bloccare il meccanismo di blocco automatico della Borsa per arginare la volatilità sui mercati le piazze europee non si riprendono dal brusco ribasso di ieri e chiudono tutte vicine ai minimi di seduta. Milano archivia gli scambi in calo di oltre l’1% e le vendite sul Ftse Mib si concentrano su Buzzi Unicem, Anima Holding e Mps. Giornata negativa anche per Ferrari e Fca.