Un vero e proprio mercoledì nero sui mercati finanziari di tutto il mondo. Lo spettro della recessione in Europa, i dati sotto le attese dell'economia americana, ma soprattutto il timore per la diffusione del virus Ebola negli Usa e in Europa hanno spinto tutte le piazze finanziarie al ribasso.
Milano è maglia nera nel Vecchio Continente: il Ftse Mib chiude a 18.304 punti - il minimo di seduta - a -4,44%. Un risultato che trova precedenti solo nel dicembre del 2013. Lo spread è risalito a 165 punti dai 145 della mattina, dopo aver toccato i 173 punti in giornata. La goccia che ha fatto 'traboccare il vaso' del sentiment degli investitori è stato anche l'andamento della Borsa di Atene, che ha chiuso a -6,25%, dopo essere crollata a -10%.
L'agenzia di rating Fitch ha messo nero su bianco che le banche greche soffrono ancora molto per i problemi legati alla qualità delle attività in portafoglio prevedendo che i test della Bce possano imporre ricapitalizzazioni alla maggior parte degli istituti. (segue)