Con la quotazione di Gala in piazza Affari, sono già quattro le società che hanno fatto il loro ingresso nel 2014 a Palazzo Mezzanotte. Lo scorso anno le nuove ammissioni erano state in tutto 20, di cui 18 Ipo, e se il ritmo viene confermato, nell'arco dell'anno la quota potrebbe essere superata. Prima di Gala, sono state quotate il Gruppo Green Power seguito da Sunshine Capital Investments ed Expert System.
Ai box di partenza, intanto, stanno scaldando i motori almeno altre cinque società, pronte a scendere in pista: domani sarà la volta di Triboo Media, ad aprile Anima sgr mentre Cerved, proprio venerdì scorso, ha comunicato di aver avviato l'iter per la quotazione. Sarà poi la volta di Fincantieri, mentre c'è grande attesa per Poste Italiane, che dovrebbe debuttare nell'ultimo trimestre dell'anno e che rappresenta l'ipo più grande d'Europa e anche le Ferrovie dello Stato stanno viaggiando verso piazza Affari. Fermento soprattutto nel settore del lusso, dove potrebbero esordire, entro fine anno, Harmont&Blain ed Elisabetta Franchi e Pianoforte Holding con Furla alla finestra e Versace sta valutando l'ipotesi per i prossimi anni.
Gala è la quarantesima società a far parte del mercato Aim Italia, dedicato alle piccole e medie imprese. Il gruppo, attivo nel settore energetico e nella fornitura di energia elettrica alla pubblica amministrazione, in fase di collocamento ha raccolto 24,9 milioni di euro, il flottante al momento dell'ammissione è del 12,44% con una capitalizzazione pari a 200 milioni di euro. (segue)
