Chiudono in territorio positivo le Borse europee, mentre Wall Street prosegue mista, con il Dow Jones in leggero rialzo dello 0,17% a 16.395 punti e il Nasdaq in calo dello 0,26% dopo i dati macroeconomici contrastati diffusi nel pomeriggio relativi a ordini di beni durevoli, indice Markit Pmi servizi e richieste mutui. Gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono cresciuti in febbraio del 2,2%, oltre le attese degli analisti; in calo del 3,5% le richieste di mutui nella settimana appena conclusa, mentre l'indice Pmi Markit è salito a marzo a 55,5 punti.
In Italia a marzo il clima di fiducia dei consumatori ha registrato un significativo incremento salendo a 101,7 da 97,7 del mese precedente. Domanda elevata e rendimento in calo per l'attesa asta di Ctz a due anni: il Tesoro ha collocato titoli per 2,5 miliardi, il massimo offerto, con un rendimento sceso allo 0,707, in calo di 12 punti rispetto alla precedente emissione dello scorso 25 febbraio.
In questo contesto Francoforte termina in progresso dell'1,18% Parigi +0,94%, Amsterdam +0,96%, Zurigo +0,44%, Lisbona +0,92%, Bruxelles +0,45%, Londra piatta. A Milano il Ftse Mib cresce dell'1,36% a 21.108 punti e l'All Share guadagna l'1,29% a 22.509. (segue)