Giornata nervosa oggi in piazza Affari, dove l'indice Ftse Mib chiude in calo dello 0,20%, trainata soprattutto dai bancari. Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è stato pari a 2,36 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 2,34 miliardi di ieri. Su 322 titoli, 159 hanno terminato la giornata negativamente e 149 positivamente. Invariate le restanti 14 azioni.
Spunti importanti si sono registrati tra i petroliferi dove Tenaris ha chiuso in calo del 6,94% a 15,96 euro. A penalizzare il titolo la decisione del dipartimento del Commercio Usa che ha bocciato l'introduzione dei dazi nei confronti della Corea del sud. Scelta questa che comporterebbe un impatto negativo sull'attività della società italiana. Bene Saipem in rialzo dell'1,17% a 16,39 euro mentre Eni ha guadagnato lo 0,46% a 17,33 euro.
Tra le utility A2A ha archiviato la giornata in rialzo del 5,21% a 0,885 euro. La società lombarda ha chiuso il 2013 con ricavi per 5,6 miliardi di euro, in calo del 13% e un margine operativo lordo in rialzo del 6% a 1,1 miliardi. Buoni spunti per Acea che ha fatto registrare un rialzo del 4,18% a 9,22 euro. (segue)
