Chiusura mista per le piazze finanziarie europee nel giorno della Bce che ha mantenuto i tassi invariati e che, per voce di Mario Draghi, si è detta pronta a estendere le misure di quantitative easing se necessario, e alla vigilia dell’Inauguration Day con l’insediamento di Donald Trump. Bene Milano trascinata al rialzo dalla buona performance delle banche popolari. Il Ftse Mib chiude con un progresso dello 0,69% a 19.490 punti, mentre l'All Share ha segnato un rialzo dello 0,62% a 21.281.
Nel resto dell’Europa, Francoforte ha chiuso gli scambi piatta, Parigi ha ceduto lo 0,25% a 4.841 punti e Londra lo 0,54% a 7.208. Sul paniere principale di Piazza Affari ben comperate le popolari: Ubi Banca ha segnato +7,33%, all'indomani della sigla del contratto per rilevare tre delle quattro good bank, ovvero Nuova Banca delle marche, Nuova Banca dell'Etruria e del Lazio e Nuova Cassa di Risparmio di Chieti. Resta ora da collocare Carife su cui Bper (+5,41%) dovrebbe presentare un'offerta. Banco Bpm chiude in rialzo del 4,2%.
Acquisti anche su Fca (+4,81%), mentre sono ancora vendute le Luxottica, oggetto di prese di beneficio (- 2,75%), e le Yoox Net-a-Porter il 5,05%. Grande attenzione su Mediaset (-1,57% a fine giornata), all’indomani della presentazione del piano a Londra. Secondo quanto riportato da La Repubblica l'ad Piersilvio Berlusconi ha chiarito che il Biscione è aperto a "qualunque proposta su Premium" da parte di Vivendi che "possa creare valore e avere una logica industriale".
