L'ennesimo scivolone in estremo oriente e i timori geopolitici accentuati dal test nucleare condotto in Corea del Nord fanno tremare, anche oggi, le piazze finanziarie europee. Dopo la chiusura con tonfo a Tokyo e le cinesi Shanghai e Shenzhen chiuse in anticipo per eccesso di ribasso oltre il 7%, in Europa i principali listini debuttano all'insegna delle perdite sostenute. Pochi minuti dopo l'avvio degli scambi, Milano perde l'1,72%, Parigi il 2,40%, Francoforte il 2,91% e Londra l'1,98%. A Piazza Affari, nelle prime battute, si registrano sospensioni per eccesso di ribasso. Molti tioli, come Eni e Mps sono in asta di volatilità. Giù Unicredit che cede oltre il 3%.