Le Borse europee avviano in rialzo la seduta odierna di contrattazioni, confermando il rimbalzo avviato sin dalla giornata di ieri. Gli indici delle principali piazze del vecchio Continente incassano guadagni oscillanti tra lo 0,32% di Londra e l'1,02% di Francoforte; Parigi segna +0,73%. Sul fronte internazionale, Wall Street ieri ha chiuso contrastata, con il Dow Jones in calo dello 0,21% e il Nasdaq in crescita dello 0,13%; Tokyo ha messo a segno un buon risultato, con il Nikkei in progresso di oltre due punti e mezzo percentuali (+2,61%).
Piazza Affari è in linea con le consorelle europee: il Ftse Mib avanza dello 0,90%, l'All Share sale a quota +0,86%. Lo spread prosegue il cammino in discesa e in avvio di mercati si attesta a 272 punti, contro i 277 registrati nella chiusura di ieri.
A beneficiare della ulteriore contrazione dello spread è il comparto bancario, che inizia la giornata con l'acceleratore schiacciato: Banco Bpm avanza dell'1,68%, seguita da Unicredit (+1,55%), Ubi (+1,37%), Bper (+1,32%) e Intesa Sanpaolo (+0,77%). Buona la partenza anche per i titoli oil&gas, sulla scia dell'aumento dei prezzi del greggio (il Brent sale a 61,89 dollari al barile, il Wti a 52,68 dollari). Brillano Unipol (+2,62%) ed Stm (+2,15%), ma i fari sono puntati su Pirelli che sprinta oltre i quattro punti percentuali (5,95 euro per azione), aggiudicandosi la maglia rosa del listino. In controtendenza Prysmian (-0,77%) e Moncler (-0,74%), unici titoli in rosso.