Il comparto bancario pesa sulla Borsa di Milano, che chiude in leggero calo ed è l'unica piazza finanziaria europea in territorio negativo.
Al termine degli scambi, il Ftse Mib segna -0,03% a 21.972 punti, Francoforte guadagna lo 0,8% e Londra lo 0,65%. Sono ben comprate la Borsa di Amsterdam (+1,6%) e la Borsa di Parigi (+0,46%). Wall Street prosegue contrastata: il Dow segna +0,35%, il Nasdaq -0,06%.
L'Euro e la sterlina debole nei confronti del dollaro, che si è rafforzato dopo le parole del presidente della Fed, Jerom Powell, hanno aiutato i listini del Vecchio Continente.
Nel corso di un'audizione al Congresso, martedì 17 luglio, Powell ha mostrato ottimismo per la crescita degli Stati Uniti nel 2018, confermando lo scenario di una graduale risalita dei tassi.
Le vendite sui titoli bancari di Piazza Affari hanno colpito in particolar modo Unicredit (-1,5%), Ubi banca (-1,16%), Banco Bpm (-1,03%), Bper (-0,8%) e Intesa Sp (-0,67%). Buon rialzo invece di St (+3,18%) e del comparto del risparmio. Azimut segna +1,9%, Banca Generali +1,75%. Sull'All Share sono di nuovo in rialzo Inwit (+2,49%) e Rai Way (+1,12%).