Le Borse europee chiudono le contrattazioni in un clima di cautela. La settimana è stata ricca di stimoli: il discorso di Donald Trump prima e l'attesa per le indicazioni del presidente della Fed Janet Yellen poi, hanno determinato un andamento piuttosto movimentato sui mercati del Vecchio continente, che hanno archiviato contrastati l'ultima seduta di scambi.
Questi gli indici: Parigi +0,63%, Francoforte -0,27%, Londra -0,11%, Amsterdam +0,41% e Bruxelles +0,94%. Piazza Affari ha messo a segno il risultato migliore, sostenuta dalla performance di banche e assicurazioni. L'indice Ftse Mib archivia gli scambi in rialzo dell'1,15%, l'All Share segna +1,02%.
Sul principale paniere milanese banche in spolvero con Ubi maglia rosa del listino, che chiude con un progresso del 4,93% a 3,28 euro per azione. Seguono Bper (+4,49%), Unicredit (+3,70%), Banco Bpm (+2,37%) e Intesa Sp (+2,01%). Brilla anche Unipol che segna +2,39%, seguita da Unipol Sai (+2,17%) e Generali (+1,75%).
Contrastato il lusso: positivi Ferragamo, che guadagna l'1,72% e Luxottica che segna +0,06%, mentre hanno il segno meno Moncler (-0,57%) e Yoox-Nap (-0,76%). Chiusura negativa anche per Mediaset, in calo dello 0,77% e Tenaris che lascia sul terreno oltre un punto percentuale.