Le borse europee chiudono negative, appesantite dalle preoccupazioni per il rallentamento dell'economia cinese. Il calo delle importazioni e delle esportazioni a dicembre e la flessione delle vendite di auto in Cina hanno zavorrato le vendite sui mercati, già preoccupati per l'andamento della produzione industriale in Europa e il prolungarsi della paralisi del governo federale negli Stati Uniti. Al termine della seduta Piazza Affari chiude in calo dello 0,61%, con lo spread in lieve ribasso a 262 punti. Sull'indice principale della piazza milanese soffrono in particolare i titoli del comparto bancario, con Unicredit in flessione di oltre due punti percentuali. Male nella moda Moncler. Juventus continua la sua corsa, con un progresso del 2,38%, ed è positivo il gruppo Unipol.
