Terminano gli scambi in rialzo le piazze finanziarie europee, nonostante la chiusura non positiva delle asiatiche e mentre Wall Street viaggia in progresso. L'attesa è tutta per la giornata di domani, quando la Bce si riunirà per decidere nuovi stimoli di politica monetaria. Gli analisti si attendono un taglio di dieci punti sul tasso sui depositi (scendendo così a -0,40%) e almeno dieci miliardi in più al mese in acquisti titoli nel quadro del Quantitative Easing.
In questo scenario, con uno spread tra Btp e Bund decennali tedeschi che si attesta a 116 punti base, a Milano il Ftse Mib guadagna l'1,06%, mentre l'All Share segna +0,89%. Parigi avanza dello 0,49%, Bruxelles +0,4%, Londra +0,34%, Francoforte +0,31%, Madrid +0,32%. In forte rialzo Mediaset sulle indiscrezioni che tornano a rilanciare una ipotesi di accordo con Vivendi: il titolo chiude a +6,84%. Bene anche Telecom (+1,55%) sulle voci di una possibile fusione con Orange.
Misto il lusso con Moncler che chiude gli scambi a +3,63%, mentre Salvatore Ferragamo lascia sul parterre l'1,11%. Su i petroliferi con Tenaris che avanza dell'1,89%, Eni segna +1,13% mentre il Wti in consegna ad aprile è scambiato a 38,1 dollari al barile al Nymex.