Avvio di scambi positivo, come da previsioni, per le piazze finanziarie europee, in attesa della decisione che la Federal Open Market Commitee, la Fomc, braccio operativo della Federal Reserve, potrebbe assumere decisioni in merito a un eventuale rialzo dei tassi di interesse negli Usa. Intanto nel vecchio continente, in scia alla brillante chiusura di Wall Street di ieri (Dow Jones +1,4%, Nasdaq +1,15%, S&P 500 +1,28%) e degli indici asiatici di oggi, le Borse partono con il segno 'più'. Il Dax di Francoforte avanza dell'1,13%, il Cac 40 di Parigi segna +1,11%; Lisbona +1,03%, Bruxelles +0,97%, Amsterdam +0,91%, Londra +0,67%.
A Milano il Ftse Mib registra un rialzo dello 0,85% a 22.089 punti, mentre l'All Share avanza dello 0,8% a 23.964. Lo spread tra i titoli di stato decennali tedeschi e i Btp italiani cala a 112,47 punti base con un rendimento dell'1,89%.
A Milano svetta il lusso con Salvatore Ferragamo in progresso del 3,97%, Moncler +3,54%, Luxottica +2,03%, Yoox +1,61%. Continua il rimbalzo Telecom Italia (+2,49%). Secondo indiscrezioni di stampa, Vivendi sarebbe pronta a salire dall'attuale 15,5% a una partecipazione prossima al 20%. Invariate Ansaldo e Pirelli. Il comparto bancario è misto con alcune delle popolari in leggera flessione dopo un avvio positivo: si tratta di Banco Popolare (-0,13%), Bper (-0,25%), Ubi Banca -0,29%.
