Si tratta dei Paesi che hanno registrato nelle due settimane contagi uguali o inferiori alla media europea
I rappresentanti permanenti degli Stati membri dell'Ue hanno raggiunto ieri a tarda sera un accordo provvisorio sui criteri in base ai quali determinare con quali Paesi extra Ue rimuovere, a partire dal primo luglio, le restrizioni di viaggio attualmente in vigore nei confronti degli Stati che non fanno parte dell'area Schengen. E' stata stilata una lista provvisoria, che contiene meno di venti Paesi, che hanno registrato nelle due settimane contagi uguali o inferiori alla media Ue ogni 100mila abitanti (16 per 100mila).
La bozza di raccomandazione, i criteri e la lista provvisoria concordati dagli ambasciatori sono ora stati inviati alle capitali, che hanno tempo fino alle 18 di domani per esprimersi. Se ci sarà una maggioranza qualificata a favore, allora partirà la procedura scritta per l'adozione, altrimenti lunedì ci sarà una nuova riunione del Coreper, il Comitato dei Rappresentanti Permanenti. Gli Usa non figuravano nelle due liste provvisorie precedenti, che includevano una cinquantina di Paesi, e che sono state tagliate per arrivare a meno di venti Stati. L'elenco verrebbe comunque rivisto periodicamente, in base all'evolversi della situazione epidemiologica.