"Per me è difficile definire un nocciolo duro se non si va sopra la soglia del 20%-25%". Così Alessandro Vandelli, ad di Bper, a proposito del nucleo stabile di capitale delle future popolari che sia da garanzia 'anti-scalata'. La sua idea è che la futura popolare dell'Emilia Romagna possa contare su un nucleo di piccoli soci tradizionali ("se organizzati possono avere molto più peso di quanto hanno ora") e un nucleo di soci forti capace di garantire un investimento stabile e importante.
"Vedo nelle fondazioni - precisa a margine dell'assemblea della banca - una delle componenti di questo 'nocciolo', non la sola componente. Registro interesse da parte di questi enti a investire nelle popolari e credo sia possibile aiutare un processo che porti quelle presenti sul nostro territorio a realizzare una base allargata di soci forti".
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