cerca CERCA
Martedì 23 Aprile 2024
Aggiornato: 18:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Bpvi, CariVerona pronta a investire dopo quotazione in Borsa

04 marzo 2016 | 19.00
LETTURA: 3 minuti

 - bpvi
- bpvi

Più difficile che intervenga durante l'aumento di capitale da 1,75 mld - anche se non è ancora del tutto escluso - Fondazione CariVerona potrebbe investire nel capitale della Popolare di Vicenza quando questa sarà quotata in Borsa e quindi quando il mercato fisserà il prezzo definitivo delle azioni della banca. E' quanto si apprende da fonti finanziarie alla vigilia dell'assemblea della popolare vicentina che, domani, sabato 5 marzo, a Gambellara, riunirà gli oltre 9mila soci iscritti e chiamati a deliberare sulla trasformazione in Spa, la quotazione in Borsa e la ricapitalizzazione.

La Bce ha già chiarito qual è la sua posizione: o dagli azionisti arriverà il via libera a tutti i punti all'ordine del giorno oppure l'istituto rischierebbe il commissariamento. Le attese sono, come successe per Veneto Banca all'assemblea dello scorso dicembre, per un'approvazione quasi plebiscitaria dei tre argomenti di discussione, nonostante i soci si siano visti tagliare il valore delle proprie azioni di dieci volte dai 62,5 euro circa di due anni fa ai 6,3 euro determinati come prezzo di recesso. Dopo l'assemblea, i vertici della banca dovrebbero tornare a Verona dal presidente della Fondazione Alessandro Mazzucco per studiare la situazione e i documenti alla luce dell'esito assembleare.

Con una nota, oggi, la Fondazione ha voluto chiarire la sua posizione, che è quella di ascolto verso il territorio e i suoi soggetti finanziari, spiegando di "seguire con attenzione tutti gli sviluppi possibili nel turn-round intrapreso dalla Banca Popolare di Vicenza". L'interesse dell'ente, già azionista di Unicredit con il 3,5% circa, per un investimento nelle banche venete è già stato espresso pubblicamente dal presidente Mazzucco ed è in parte legato al possibile 'alleggerimento' della propria quota in Unicredit, anche se questa operazione è legata all'andamento del titolo che, ai prezzi attuali, non rende conveniente la cessione.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza