Il presidente di Expo 2015 e commissario generale di sezione per il padiglione Italia presenta l'Albero della Vita, opera simbolo del padiglione italiano. Solo così, spiega, si potrà fare in modo che i visitatori esteri siano invogliati a rimanere (Fotogallery)
"Gli italiani smettano di fare autolesionismo e facciano il tifo per Expo 2015". Lo ha detto Diana Bracco, presidente di Expo 2015 e commissario generale di sezione per il padiglione Italia, a margine della presentazione dei contenuti dell'Albero della Vita, opera simbolo del padiglione italiano, questa mattina a Milano. Solo così, spiega, si potrà fare in modo che i visitatori esteri siano invogliati a rimanere. "Io - aggiunge - invito l'Italia a fare il tifo per l'Expo in modo da dare anche ai commissari degli altri padiglioni l'appoggio per far venire i loro visitatori, perché è chiaro che se noi siamo i primi ad autolesionarci sarà difficile poi recuperare".
Intanto, per i protagonisti di Padiglione Italia, quella di oggi è stata la giornata dell'orgoglio, con la presentazione ufficiale, al Piccolo Teatro di Milano, dei contenuti dell'Albero della Vita, l'opera simbolo della presenza italiana all'esposizione universale. Realizzata dal consorzio 'Orgoglio Brescia' e sponsorizzata da Coldiretti e Pirelli, la struttura sorgerà al centro di Lake Arena, di fronte a Palazzo Italia, luogo di rappresentanza dello Stato e del governo e ospiterà una serie di iniziative, spettacoli e progetti, diretti in particolar modo ai giovani, veri protagonisti del 'Vivaio', il tema con cui l’Italia ha scelto di partecipare all'Expo. (Fotogallery)
La struttura, ideata da Marco Balich, è alta 35 metri ed è realizzata in legno e acciaio intrecciati seguendo il disegno del pavimento della piazza del Campidoglio di Roma, realizzata da Michelangelo. "Un punto di attrazione per tutta l'Expo - spiega Bracco - dove i giovani porteranno le loro idee e le trasmetteranno al mondo". Un albero, le cui radici "affondano nel 'Cardo', ovvero nelle regioni, e si estendono verso il cielo, dove si trasformano nella chioma michelangiolesca". Per la presidente di Expo 2015, la perfetta rappresentazione della "sintesi di Padiglione Italia". L'Albero ospiterà, per tutta la durata dell'Expo, 1.260 spettacoli, per sette rappresentazioni al giorno, accompagnati da giochi d'acqua, luci ed effetti tridimensionali e dalle musiche più conosciute e rappresentative del repertorio italiano di tutti i tempi. Tra queste, 'Caruso' di Lucio Dalla, 'Mambo Italiano' nella versione interpretata da Sofia Loren e 'L'ombelico del mondo' di Jovanotti.
L'opera, conclude Bracco, "sarà l'approdo del Grand Tour che abbiamo immaginato come filo conduttore del percorso espositivo di Padiglione Italia. Un invito a un viaggio fatto di tappe straordinarie, dalle bellezze dei nostri territori alle tradizioni regionali, al patrimonio enogastronomico, al mondo della ricerca, delle associazioni e delle eccellenze del made in Italy".
