(Aki) - "Nelle Coppe del Mondo e nelle competizioni internazionali del passato ci sono stati incidenti legati a questioni culturali e islamiche. Non devono capitare di nuovo", ha sottolineato il deputato, affermando preoccupato che quest'edizione dei mondiali si tiene "in un paese con una particolare cultura, come il Brasile".
Azin ha aggiunto che insieme ad altri suoi due colleghi, rimarra' in contatto costante con i giocatori e la delegazione che li accompagna perche' - ha detto con enfasi - "Dio proibisce di violare le norme islamiche". Anche i tifosi dovranno stare attenti. L'occhio dei 'deputati-detective' vigilera' anche sulle curve per denunciare eventuali comportamenti anti-islamici.