Rio de Janeiro, 14 lug. - (Adnkronos/Dpa) - La sconfitta dell'Argentina nella finalissima del Mondiale è "una tristezza che fa male al cuore". Diego Armando Maradona non ha nascosto l'amarezza dopo il k.o. della albiceleste contro la Germania al Maracana, ma ai brasiliani che ora esultano ha ricordato la clamorosa sconfitta subita proprio contro i tedeschi nella semifinale: "Noi abbiamo perso subendo un gol. Voi invece non dimenticherete mai i sette gol presi". El Pibe de oro ha lanciato i suoi ultimi strali sul Mondiale nel programma De Zurda da lui condotto per l'emittente venezuelana Telesur.
Il 'Diez' ne ha anche per Leo Messi, premiato dalla Fifa come miglior giocatore del Mondiale. Una decisione che ha fatto storcere il naso a molti, compreso lo stesso Maradona: "Poverino, io a Leo regalarei il cielo", è la carezza iniziale del mito del calcio argentino al suo erede. "Però -ha aggiunto- non è giusto quando i 'marchettari' vogliono farti vincere qualcosa che non hai meritato. E' un premio frutto del marketing e mi sembra fuori luogo". Archiviato il discorso sulla 'pulce', Maradona ha poi bocciato senza appello il suo ex genero Sergio Aguero, entrato in campo nella ripresa contro i tedeschi: "Non era adatto a questo tipo di partite". (segue)