Brasilia, 13 lug. - (Adnkronos/Dpa) - L'asso della nazionale olandese, Arjen Robben, ha lasciato aperta la possibilità di proseguire con gli "oranje" fino al Mondiale di Russia 2018. "Non lo so, mancano quattro anni, c'è molto tempo davanti. Bisognerà aspettare e vedere. Da parte mia, finché il mio corpo lo sopporta e mi diverto, continuerò a giocare per la nazionale", ha aggiunto l'attaccante 30enne, che ha disputato in Brasile il suo terzo Mondiale. Nonostante non abbia segnato, Robben è tornato ad essere la grande figura dell'Olanda nella vittoria per 3-0 sul Brasile nella 'finalina' per il terzo posto al Mondiale 2014, qualcosa che, per l'attaccante del Bayern Monaco, ha però il sapore della delusione. "Non è sufficiente. Avremmo meritato chiaramente di essere nella finale per il titolo e non possiamo giocarla. È chiaro che ci rimane una delusione. Siamo stati tanto vicini alla finale...", ha aggiunto Robben, che ha dato tutto per conquistare il titolo mondiale.
"Io ho dato tutto, sono sfinito, realmente". Anche se, nella conferenza stampa post-partita, ha assicurato che "è stato bello battere il Brasile per 3-0": "La partita è stata bellissima per noi e credo molto difficile per loro, dopo la sconfitta subita con la Germania", ha affermato, alludendo alla goleada per 7-1 subita dal Brasile in semifinale. L'asso olandese ha poi spiegato di non essere rimasto dispiaciuto del fatto che i giocatori del Brasile siano rientrati negli spogliatoi al momento che la sua squadra riceveva le medaglie per il terzo posto Mondiale. "Lo capisco totalmente. I brasiliani erano molto tristi. Questo non importa molto", ha aggiunto Robben, che ha augurato ai giocatori della nazionale verdeoro "il meglio per il futuro".