"Non sono qui per parlare dell'indipendenza, ma sono qui per parlare del fatto che la Scozia deve rimanere nella Ue". Lo ha detto la first minister scozzese Nicola Sturgeon che si è dichiarata "ottimista" dopo i colloqui avuti oggi a Bruxelles pur sottolineando di non "sottostimare i problemi" che la Scozia dovrebbe affrontare per rimanere nella Ue anche dopo un'uscita della Gran Bretagna, contro la quale ha votato la maggioranza degli scozzesi.
"Siamo ancora a una fase molto iniziale - ha detto, sottolineando che il processo formale che porterà all'uscita del Regno Unito dalla Ue non è ancora iniziato - dobbiamo continuare a considerare tutte le possibili opzioni".
"La Scozia si è conquistata il diritto di essere ascoltata a Bruxelles", ha affermato dal canto suo il presidente della commissione Jean-Claude Juncker che oggi ha incontrato Sturgeon.