La Uefa ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti della Lazio, dopo i 'buu' razzisti dei tifosi biancocelesti a un giocatore di colore dello Sparta Praga, Costa Nhamoinesu, nel primo tempo della sfida di andata degli ottavi di finale di Europa League giocata ieri. La partita è stata interrotta per circa un minuto dall'arbitro Undiano Mallenco al 25' dopo che lo stesso giocatore della formazione ceca ha segnalato al direttore di gara il comportamento dei tifosi della Lazio. La partita è ripresa dopo il messaggio letto dallo speaker dello stadio dello Sparta Praga.
La Lazio è sotto accusa per "comportamento razzista, canti illeciti e striscione illecito". La Commissione disciplinare della Uefa ha messo sotto inchiesta anche lo Sparta Praga per uno "striscione illecito" esposto dai tifosi cechi e per l'utilizzo di materiale pirotecnico. Una decisione sul caso sarà presa dall'Uefa il 22 marzo, quindi dopo la gara di ritorno degli ottavi di Europa League in programma all'Olimpico giovedì 17.