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Calcio: Cafu, Totti campione ed esempio, non un 'tappo' per i giovani

12 ottobre 2016 | 12.00
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Marcos Evangelista de Moraes, meglio noto come Cafu - Adnkronos
Marcos Evangelista de Moraes, meglio noto come Cafu - Adnkronos

"Siamo riusciti a organizzare questa partita della Pace dove abbiamo l'opportunità di aiutare le persone che hanno bisogno. Tornare all'Olimpico poi per è molto bello ed è piacevole giocare con Totti, sarà una partita in cui ci si divertirà tantissimo. Che impressione fa vederlo ancora in campo? Totti è un campione, e un grandissimo amico, che è molto più importante. E' uno che sa quale è il momento giusto di fermarsi o di smettere". Marcos Evangelista de Moraes, meglio noto come Cafu, loda il capitano della Roma, Francesco Totti, suo ex compagno di squadra nella Roma dello scudetto. L'ex terzino brasiliano sarà in campo questa sera nella partita 'Uniti per la Pace' voluta da Papa Francesco con tanti ex campioni, da Totti a Maradona, da Ronaldinho a Rui Costa.

"Se Totti è ancora in campo è perché sa di poter dare ancora tantissimo per il calcio mondiale. Ancora in campo a 40 anni in questo modo? Certo che me lo aspettavo, un professionista che si prende cura di se stesso riesce a giocare fino a quando vuole, poi quando smettere lo sa solo lui. Se sta bene deve giocare. E' uno che lavora, si dedica alla squadra e si merita di arrivare dove è arrivato", ha proseguito Cafu che non concorda con quanto detto dall'ex ds della Roma, Walter Sabatini, che Totti è un 'tappo' per i giovani. "Il campione è sempre campione e se ne parla sempre, è il leader della squadra, il fuoriclasse della squadra. Ogni squadra ne ha uno e per i ragazzi deve essere un esempio, se uno a 40 anni ancora gioca al suo livello è solo un esempio per i ragazzi".

L'ex terzino della Roma parla poi degli altri brasiliani della Roma. "Bruno Peres? E' bravo, deve dimostrare il suo valore in una grande squadra, spero che lui possa crescere. Gerson? Se la Roma ha pagato 19 milioni è perché vale quella cifra. Una società non paga questi soldi se non li vale. Lo hanno visto giocare, lo conoscono e sanno quello che può fare qualcosa di importante per la squadra. Io lo conoscevo poco ma se lo hanno acquistato è perché lo merita. Alisson? Per me sono tutti bravi, una volta che arrivano in una grande squadra sono bravi giocatori. Non stiamo noi qui a discuterli, può fare bene alla Roma", ha sottolineato Cafu.

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