Doppio impegno per l'ex conduttore di Ballarò: un programma di approfondimento in prima serata e una striscia quotidiana che farà da traino al Tg. Con lui ci sarà anche Crozza
Giovanni Floris sarà il volto nuovo di La7. Lo ha detto l'editore Urbano Cairo aprendo la conferenza di presentazione dei palinsesti autunnali dell'emittente tv, in corso a Milano. "L'accordo - ha detto Cairo - è stato firmato. Possiamo quindi dire ufficialmente che a partire da questo autunno Floris verrà ad arricchire un palinsesto già di per sé molto ricco".
Quello di Floris a La7 sarà un doppio impegno, con un programma di approfondimento in prima serata e una striscia quotidiana. Il primo, che non ha ancora un titolo, andrà in onda a partire dalla metà di settembre, il martedì sera, alle 21.15. Il secondo è il punto sull'attualità del giorno, andrà in onda dal lunedì al venerdì alle 19.40 e farà da traino al Tg. Confermato anche l'intervento di Crozza, che curerà, come avveniva per Ballarò, la copertina di apertura.
Circa i dettagli del contratto, che avrà una durata di cinque anni, Cairo non ha diffuso le cifre, ma, riferendosi alle polemiche che hanno accompagnato nei giorni scorsi la decisione del conduttore di lasciare Rai Tre, ha detto: "evidentemente, quando un personaggio importante va via, c'è amarezza e si cerca di dare responsabilità a fatti che magari non sono reali. Se Floris ha scelto noi è perché abbiamo immaginato un percorso insieme molto lungo".
Per Cairo, è stata una questione di contenuto: "quando ho parlato con lui - spiega - e ho visto che da parte sua c'era la voglia di fare la striscia quotidiana, sono stato entusiasta perché era uno dei temi sui quali da tempo si discuteva con Mentana. Eravamo alla ricerca di un qualcosa che potesse fare da traino al Tg, convinti che se invece di partire da un 3% si partisse dal 6 o 7%, i risultati si sarebbero potuti riversare positivamente su tutta la serata. il Tg potrebbe arrivare al 9 e al 10 e a cascata anche i programmi di prima serata potrebbero crescere consistentemente".
Ieri il direttore di Rai3 Andrea Vianello, ai microfoni di 'Miracolo italiano' su Radio2 aveva detto: "Non sarò mai il conduttore di Ballarò, questo ve lo posso assicurare". Quanto al sostituto di Floris, ha precisato che "non è facile trovare un conduttore alla sua altezza, è una perdita importante. Una decisione ancora non è stata presa e il nome di Mia Ceran, al momento, è legato sì al martedì ma solo per il periodo estivo con Millennium".
