Un candidato ufficiale ancora non c'è e nemmeno il nome di un potenziale sfidante, ma le grandi manovre sono cominciate già nelle ore successive al consiglio federale e sono continuate ieri ed oggi. Assocalciatori (Damiano Tommasi), Assoallenatori (Renzo Ulivieri) e Lega B (Andrea Abodi) sono in prima linea per individuare il profilo ideale del candidato alternativo a Carlo Tavecchio.
La sensazione è che lo tsunami che ha investito il mondo del calcio dopo il flop degli azzurri in Brasile non sia bastato per superare le divisioni e ragionare da squadra sul futuro. Per ora di certo c'è la data dell'assemblea elettiva della Figc fissata per l'11 agosto, mentre regna ancora l'incertezza sul numero dei candidati per la presidenza e anche sul tipo di consenso su cui potranno contare.
Ufficialmente, il quadro è ancora quello che si è delineato lunedì scorso al termine del consiglio federale. Il candidato 'in pectore' e il favorito per raccogliere l'eredità del dimissionario Giancarlo Abete è il suo attuale vice vicario Tavecchio, che però scioglierà le riserve solo martedì prossimo dopo gli Stati Generali della Lega nazionale dilettanti da lui presieduta. Il 71enne dirigente al momento è in una posizione di forza: il 34% dei voti della sua lega sono già in cassaforte e dalla sua parte si schiera una fetta importante della Lega Pro, che pesa per il 17%. (segue)
