''Mourinho ha vinto la Champions League perché ha ereditato la mia Inter''. Roberto Mancini accende la sfida di Champions League che il suo Galatasaray si appresta a disputare con il Chelsea guidato da José Mourinho. I due allenatori condividono il passato nerazzurro: Mancini ha lasciato il posto allo Special One che nel biennio milanese ha vinto tutto, conquistando anche la Champions League del 2010. ''Mourinho ha preso una squadra che avevo costruito io. Un team con una grande mentalità. Quando sono arrivato io, l'Inter giocava davvero male. Con me, le cose sono cambiate'', dice l'allenatore italiano al quotidiano Evening Standard. Domani i due tecnici si troveranno uno di fronte all'altro a Istanbul, nell'andata degli ottavi di finale di Champions. ''Non abbiamo molte chance, nemmeno in casa nostra. Il Chelsea è più forte, una delle squadre migliori d'Europa. Per noi, il solo fatto di essere qui è importante. Per vincere la Champions, bisogna essere fortunati. La Champions è una competizione difficile e particolare. Si può vincere il girone a dicembre, ma poi a febbraio può succedere qualsiasi cosa'', aggiunge Mancini, che tiene a ricordare i propri meriti nel periodo trascorso sulla panchina del Manchester City.
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