"Io vado dritto per la mia strada fatta di lavoro e serietà, farò il possibile e l'impossibile per portare la squadra il più in alto possibile, a seconda di come finiremo sarà più facile organizzare il futuro". L'obiettivo Europa League resta la priorità per l'Inter, è quanto conferma il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Bologna a San Siro. "Il presidente ed io abbiamo detto che in base a quello che accadrà in campionato faremo le giuste valutazioni a fine stagione -prosegue Mazzarri-, sono cose che rientrano nella sfera delle relazioni tra allenatore e società. Cosa penso di questo momento? L'allenatore proprio perché è serio, fino al traguardo non può parlare più di tanto, a fine stagione sarete informati di quello che penso". In campo l'Inter dovrà evitare le distrazioni avute a Livorno, sfida finita 2-2 dopo un primo tempo chiuso in vantaggio di due reti. "Quello che è accaduto non è facile controllarlo e dargli una spiegazione logica: rimane il resto su cui lavorare. Ci sono momenti in cui al primo errore si perde l'uomo e prendi gol ma se andiamo a vedere la prestazione nei 90'. La crescita della squadra io la vedo. La squadra importante non deve mai sottovalutare l'insidia, a Livorno nel primo tempo sembrava una gara chiusa. Se il primo gol fosse uscito probabilmente ci saremmo scossi e avremmo visto il pericolo facendo un secondo tempo di altro tenore".
