Riflettori puntati sull'Old Trafford per la sfida dei quarti di finale di Champions League tra il Manchester United e il Bayern Monaco in programma domani. Un match tra due grandi del calcio europeo, una sfida che evoca bei ricordi ad Arjen Robben che nell'aprile del 2010 segnò nello stadio dei Red Devils la rete qualificazione nonostante la sconfitta per 3-2, era finita 2-1 in favore dei bavaresi all'andata.
"Non penso molto a quella partita, il calcio va avanti molto velocemente, ho segnato quella rete ma nel frattempo sono accadute tantissime cose. Io guardo sempre avanti, il tempo dei ricordi arriva quando si smette di giocare -spiega l'olandese in una intervista al sito del club campione d'Europa-. In Inghilterra sarà difficile ma siamo pronti, giocare all'Old Trafford è sempre qualcosa di speciale, c'è una atmosfera fantastica, una cornice del genere per un quarto di finale di Champions è qualcosa che sogna ogni calciatore".
Una sfida in cui gli uomini di Guardiola sembrano favoriti ma Robben non vuole sottovalutare l'avversario. "Non contano nulla in un match come questo, loro hanno perso 2-0 in Grecia e poi al ritorno hanno fatto 3 gol all'Olympiacos. Dovremo stare molto attenti, lo United è ferito ma punterà alla semifinale. Servirà una prova super fin dal primo minuto, perdere la concentrazione anche per un attimo può essere fatale".
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