"Non credo che l'Italia non abbia valore, certamente qualcosa dobbiamo fare per riconquistare posizioni". L'allenatore del Milan, Clarence Seedorf, replica così al momento di difficoltà del calcio italiano dopo il sorpasso da parte del Portogallo nel ranking Uefa a seguito dell'eliminazione della Juventus contro il Benfica nella semifinale di Europa League.
"Mi sento molto vicino al calcio italiano, abbiamo tutti il dovere di riportare l'Italia in alto in Europa facendo autocritica. Poi le partite possono avere delle storie particolari: la Juve poteva anche fare gol, non si può dire che non sia all'altezza delle altre squadre in Europa, anche il Napoli è stato sfortunato -sottolinea l'olandese nella conferenza stampa alla vigilia del derby-. Il calcio italiano ha valore. Ci vuole una buona pianificazione, coraggio e anche tempo per costruire qualcosa di importante, chi ha più forza economica può fare le cose in maniera più veloce ma non è una garanzia di vittoria".
"Ad esempio -conclude il tecnico del Milan- il Manchester United è un club che è andato sempre nei quarti ma ora è in una fase di transizione, è un ciclo, vale un po' per tutti. Non dobbiamo disperarci in Italia, forse serve un aggiustamento di mentalità ma il valore in campo c'è, sono altri gli aspetti da migliorare".