"Il consiglio federale di oggi segna l'inizio della nuova governance federale. Apriamo una nuova stagione che è quella delle riforme, della modernizzazione e dell'organizzazione della federazione, per quanto mi riguarda con criteri moderni e sburocratizzati". Così Carlo Tavecchio, presidente della Figc, al termine dei lavori del consiglio federale che ha affrontato il tema delle riforme.
"Abbiamo detto che in questo campo il consigliere delegato alla partita è Claudio Lotito, che ha indicato i temi strategici che saranno ripresi già da domani dalle componenti e dalle leghe, per arrivare il più presto possibile a una nuova riunione in cui le stesse leghe si troveranno per formalizzare quelle riforme che si possono fare subito e quelle che saranno sottoposte al vaglio dei limiti statutari e delle norme", dice Tavecchio in una conferenza a cui ha preso parte anche lo stesso Lotito.
Il presidente della Lazio ha presentato al consiglio federale la sua bozza, articolando il percorso che prevede tra i vari temi la riforma dei campionati e dell'attività giovanile, la multiproprietà delle società professionistiche, il fair play finanziario mutuato da quello della Uefa, la composizione delle rose in serie A, il tesseramento di calciatori extracomunitari e lo sviluppo del calcio femminile con la formazione delle squadre da parte delle società di serie A.