“Se si fosse si riferito a lei, andrebbe chiamato Bonus Fata”. Carlo Calenda si rivolge così a Carla Ruocco, presidente della Commissione Finanze della Camera, durante la discussione andata in scena nella puntata di Di Martedì su La7. Al di là della galanteria, il dibattito si accende. "In momenti di fragilità economica non si può ridurre la spesa pubblica a disposizione delle famiglie e delle imprese", dice Ruocco, aggiungendo: "Il governo ha corretto le distorsioni della legge Fornero che, tagliando in maniera indiscriminata i soldi a dei poveri pensionati che si sono visti rinviata la pensione di 7 anni, ha creato 200mila esodati". La replica di Calenda: "Questa roba con quota 100 non c'entra niente: non mettere insieme quota 100 con la questione degli esodati che si era già conclusa". L’europarlamentare si esprime sulla questione IVA: “E' una palla di neve che bisogna capire se sarà disinnescata o rimandata all'anno prossimo”.
