Il risultato dei lavori delle commissioni parlamentari di inchiesta va reso pubblico. E' la convinzione che la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha rimarcato questa mattina a "Radio Anch'io" su Radio Rai Uno in una puntata dedicata alla desecretazione degli atti riguardanti le pagine più oscure della storia degli ultimi decenni. Tra questi, ha spiegato Boldrini, ci sono i documenti della commissione che indagò proprio su Michele Sindona.
"Penso che tutte le materie delle commissioni parlamentari di inchiesta -ha premesso la presidente della Camera- dovrebbero essere rese pubbliche, tranne ovviamente i casi in cui le autorità che hanno in mano questo materiali, non lo ritengano opportuno. Presto, in collaborazione con il Senato, avvieremo delle istruttorie complessive per ciò che riguarda le Commissioni".
"Adesso stiamo valutando il materiale della commissione Sindona. Siamo nella fase di ricognizione degli atti -ha concluso Boldrini- perchè non sono stati archiviati in maniera molto 'leggibile' e quindi c'è prima da fare un lavoro di archiviazione degli atti. Io mi auguro che concluso questo lavoro si possano avviare le procedure per desecretare gli atti".