"Io credo che l'Italia possa essere una pretendente alla Coppa, perché è un avversario molto difficile da affrontare. E' una squadra umile che si basa su una organizzazione e su una difesa che è nettamente la migliore dell'Europeo. Tutti devono stare attenti a noi perché in qualsiasi momento possiamo inventarci un gol, su calcio di punizione o su calcio d'angolo, ma soprattutto è molto difficile subire delle reti". Sono le parole dell'ex ct di Inghilterra e Russia, Fabio Capello, a Radio Anch'Io Lo Sport. "Una squadra nettamente più forte delle altre non c'è. Ci sono state squadre che hanno vinto ma non hanno convinto, non c'è stata una squadra padrona o dominatrice assoluta, ma questo succede sempre nella fase iniziale di un torneo, le partite vere iniziano adesso dove si può capire quali sono le squadre veramente pericolose e quelle candidate a vincere".
"Non abbiamo nessun fuoriclasse, abbiamo la difesa più forte e l'organizzazione migliore. Difensori come quelli della Juventus, che sanno cosa fare e si muovono in perfetta sintonia, è molto difficile da trovare, ma la palla la giochiamo, la teniamo e abbiamo giocatori che dalla difesa sanno inventare gioco". Gli azzurri di Antonio Conte potrebbero essere la sorpresa di questo Europeo, ma non va paragonata alla Grecia che vinse l'Europeo nel 2004. "Non paragoniamo l'Italia a quella Grecia, noi abbiamo più qualità -ha spiegato l'ex ct della Russia-. Quella Grecia lì nacque sono difesa e basta, con una giocata sporadica che l'ha portata a vincere, anche meritatamente, l'Europeo, ma non aveva niente di quello che abbiamo noi in questo momento: abbiamo giocatori veri, un portiere eccezionale, difensori, un centrocampo che sa giocare. Vincerà ancora una squadra che saprà, con l'organizzaizone e i giocatori di talento, imporsi in questo Europeo".
Gli azzurri negli ottavi attendono la seconda del Gruppo D. "Meglio la Spagna o la Croazia negli ottavi? La Croazia è più debole della Spagna, ma ha buonissimi giocatori. Se giochiamo con questo stile con tre difensori siamo in grado di mettere in difficoltà la Spagna come è successo nella partita in Sudafrica. In questo modo possiamo avere delle possibilità di batterla, l'abbiamo già incontrata a Udine e ne sappiamo qualcosa in più ha sottolineato Capello-. I croati sono particolari, hanno delle giornate uniche di grande calcio, sono dei talenti veri e molto pericolosi. La Spagna è la più tecnica, quella che più ti irretisce ma vedo anche una squadra che se si prende in velocità può avere dei problemi. Loro, rispetto al possesso palla non riescono a creare molte occasioni da gol".
Altre favorite sono la Germania e la Francia che gioca in casa: "Come sempre la Germania non mi incanta, ma riesce ad arrivare sempre in semifinale o in finale, loro sono tosti. Quest'anno sono meno bravi quando vengono in avanti, forse stanno aspettando Mueller, c'è qualcosa che non va in fase offensiva. La Francia finalista? Il pubblico è una grande spinta ma anche un grande responsabilità per i giocatori. Delle squadre che ho visto fino adesso la Francia è quella che mi ha deluso di più, ma ha fatto due risultati utili consecutivi, dimostra meno organizzazione ma punta sulle individualità", ha aggiunto Capello.
