Sergio De Caprio, l'ufficiale dei carabinieri che nel 1993 arrestò Totò Riina, ha rinunciato alla nomina a Cavaliere da parte del Presidente della Repubblica. Lo ha scritto in una lettera inviata al Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Il Quirinale, a fine dicembre scorso, ha quindi emanato un decreto di revoca per "espressa rinuncia" dell'interessato.