A Pieve di Cadore o a Pozza di Fassa, a Bagni di Lucca o a Castiglione di Garfagnana oppure nel bellunese, in provincia di Sondrio o in provincia di Cuneo. Sono innumerevoli i rifugi alpini e montani che programmano la notte di Capodanno. Per chi alle grandi feste in città preferisce la pace e l’intimità delle montagne, sperando nelle vette innevate, ecco un aiuto che viene da “Rifuginrete” (www.rifuginrete.com), un portale che raccoglie le offerte delle strutture dislocate tra Alpi e Appennini. Un modo per facilitare la ricerca di un’idea diversa e sempre più richiesta per trascorrere un Capodanno inusuale. Un unico sito con tutte le informazioni aggiornate dove basta poco per scegliere il rifugio, contattare il gestore e prenotare.
(Adnkronos/Travelnews24.it)
