"La decisione irrazionale e grave di chiudere il carcere di Iglesias è l'ennesima dimostrazione di una gestione scandalosa del sistema penitenziario in Sardegna". Lo ha detto il deputato sardo di Unidos Mauro Pili in una interrogazione urgente presentata al Ministro della Giustizia Andrea Orlando per sollecitare la revoca della decisione di chiudere il carcere di Iglesias, che ospita detenuti 'sex offender', condannati cioè per reati sessuali che saranno trasferiti nel penitenziario di Bancali, a Sassari.
Pili sollecita Orlando a ritrattare la "decisione che costituisce un errore tecnico sostanziale, proprio per la tipologia di reati che si scontano in quella struttura. A questo si aggiunge che sarebbe un danno erariale gravissimo proprio perché verrebbe resa inutilizzata una struttura costata miliardi di lire e che era funzionale alle esigenze del territorio e delle politiche di rieducazione dei detenuti".
"Si tratta - per Pili - di una chiusura decisa unilateralmente dall'Amministrazione che avrà gravi ripercussioni su tutto il personale in servizio a Iglesias e sulle loro famiglie e non solo, considerato che c'è tutto un indotto economico che vi ruota attorno". (segue)