''Leggiamo di nuovi piani carceri del governo per superare l'emergenza penitenziaria, anche in relazione all'imminente scadenza del termine ultimo della sentenza europea che ha condannato l'Italia per le condizioni detentive'''. E' quanto afferma, in una nota, Donato Capece, segretario generale del Sappe, Sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria.
''In realtà noi, ufficialmente, non sappiamo nulla -spiega Capece- e proprio per questo vorremmo confrontarci con il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che pure si era detto disponibile ad incontrarci, per dare il nostro contributo, anche perché le ricadute di ogni provvedimento coinvolgono necessariamente le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria e l'organizzazione del lavoro''.
''Nei giorni scorsi -prosegue il leader dei baschi azzurri- abbiamo ricordato che nel 2013 si sono registrate nelle carceri italiane 6.902 atti di autolesionismo, 4.451 dei quali posti in essere da stranieri, e ben 1.067 tentati suicidi. Sono stati 542 gli stranieri che hanno provato a togliersi la vita in cella, e salvati dalla Polizia Penitenziaria''. (segue)