Bper Banca è disponibile a "fornire i chiarimenti richiesti" dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e a "effettuare gli approfondimenti ritenuti necessari" sull'offerta non vincolante presentata sull'88,3% di Banca Carige. L'apertura della banca modenese arriva dopo lo stop del Fitd all'offerta sulla quota detenuta nell'istituto genovese. Bper avrebbe rilevato la quota per un euro dopo un aumento di capitale di un miliardo di euro da parte del Fondo.
Bper si dice anche pronta a verificare "congiuntamente le ipotesi alla base dell’offerta, il tutto nel contesto di un adeguato regime di esclusiva". Un'offerta, si ricorda, che "avrebbe consentito di risolvere in modo definitivo le problematiche di Carige, a tutela della clientela, dei suoi azionisti di minoranza nonché di tutti gli altri stakeholder".