on sono pochi, infatti, i negozi tradizionalmente legati al Carnevale che hanno deciso di puntare anche sulla vendita degli accessori che rendono un abito 'originale', una maschera a tutti gli effetti.
Tra crisi e accessori low cost, in Italia, è boom di maschere fai da te. Non sono pochi, infatti, i negozi tradizionalmente legati al Carnevale che hanno deciso di puntare anche sulla vendita degli accessori che rendono un abito 'originale', una maschera a tutti gli effetti. (fotogallery)
"Si può festeggiare il Carnevale -spiega a Labitalia Daniela Tulotta, imprenditrice e titolare del punto vendita Romafeste, 'migliore vetrina' dell'anno per la nota rivista di settore 'Il Cartolaio'- scegliendo la propria maschera sia all'atelier di abiti e maschere di alta sartoria, sia acquistando accessori on line o nei negozi specializzati".
"Se, infatti, al coriandolo e alle stelle filanti -ricorda- non si rinuncia mai, il costume confezionato può essere una rinuncia che però può trasformarsi in un abito particolare e, sicuramente, unico. Così, tra i modelli fai da te, principessine e animali feroci sono completamente rivisitati, l’affascinante Venezia è stata sostituita dal cinema hollywoodiano: i costumi per gli adulti si ispirano alle cere del museo di Madame Tussauds oppure ai film americani Saw l’enigmista, Venerdì 13, Arancia meccanica, V per vendetta. Il 'Cinema party', poi, è molto di moda per festeggiare martedì, giovedì e sabato grasso nelle discoteche e nei locali à la page".
"Il fai da te -assicurano a Labitalia dal settore maschere di Ballonn Planet, tradizionale negozio di Milano- è la vera maschera di questo Carnevale. I nostri clienti entrano con le idee chiare sul travestimento da scegliere. Così, tra occhiali, parrucche, baffi e barbe, cappelli, corone e coroncine, non resta altro che mascherarsi e ottenere comunque un effetto carnevalesco, anche se a prezzi contenuti. In generale, a farla da padrone sono gli animali e le principesse tradizionali".
Stesso discorso anche per 'Le maschere e...', azienda di Terni che si occupa, da anni, della vendita di articoli carnevaleschi e per feste, costumi teatrali, da spettacolo e da cerimonia e articoli per danza per i teatri. "Mai come quest'anno -affermano a Labitalia dal negozio- il fai da te è la scelta più gettonata, per i più piccoli e per i grandi".
"Personalizzare un travestimento -spiegano- può essere divertente e anche originale. Si può trovare ogni tipo di accessorio per completare la maschera: trucchi, gadget, scherzi spiritosi, parrucche, cappelli e barbe finte. La nostra filosofia, in linea con la tradizione veneziana, è quella di offrire l'opportunità di festeggiare, personalizzando il costume anche con maschere in lattice o cartone; potendo scegliere tra diversi modelli: dai personaggi famosi ai protagonisti dei fumetti".
Una tendenza, quella del low cost, che si fa sentire anche nella capitale, nel più grande negozio di giocattoli in Italia. "La crisi continua a farsi sentire -dicono a Labitalia dal reparto maschere di Little Big Town di Roma- anche se gli acquisti sono, in percentuale, maggiori rispetto allo scorso anno. Ora le persone non si limitano a vedere le vetrine: entrano, osservano, guardano il prezzo, per poi comprare però solo in un secondo momento".
"Anche se questo discorso non vale -avvertono- per Elsa, la protagonista di Frozen, e per Star Wars che, comunque, essendo molto richiesti, non è semplice trovarli in giro".
"Un caso a parte -aggiunge Mauro- sono i genitori che, crisi o non crisi, regalano ai propri figli il vestito 'del cuore' a qualsiasi prezzo. Entrano con le idee chiare e si limitano a scegliere la taglia per poi passare direttamente alla cassa".
