(Aki) - La richiesta di estradizione dell'ex senatore Marcello dell'Utri "non e' ancora arrivata sul tavolo del presidente" libanese Michel Suleiman. Lo hanno dichiarato fonti della presidenza interpellate da Aki-Adnkronos International. Dopo il parere positivo espresso dall'esecutivo di Beirut per l'estradizione dell'ex senatore di Forza Italia, condannato in via definitiva a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, la firma del presidente libanese e' l'ultima tappa istituzionale per avviare la precedura di estradizione.
In base a dichiarazioni attribuite la scorsa settimana al ministro della Giustizia Ashraf Rifi, il rimpatrio di Dell'Utri sarebbe dovuto avvenire entro oggi, ma consultato da Aki, il suo portavoce Assad Bechara, si e' limitato ad affermare che "non vi sono nuovi sviluppi" sul dossier, lasciando quindi immaginare che la conclusione della vicenda non sia imminente. Il mandato del presidente Suleiman scade domenica prossima e le forze politiche libanesi non sono ancora riuscite ad accordarsi sul nome del suo successore.