"E' certo che i nostri due marò non sono terroristi ne' lo e' lo stato italiano che loro li' rappresentavano". A ribadirlo e' il ministro degli Esteri Emma Bonino, tornando sul caso di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, alla vigilia dell'udienza alla Corte Suprema a Nuova Delhi, nel corso di un'intervista al Tg1.
"Certo che se si confermassero queste indiscrezioni - afferma la ministro, alludendo alla possibilita' che Latorre e Girone vengano processati per terrorismo - ci verremmo a trovare in una situazione assolutamente inaccettabile perche', ripeto, e' certo che i nostri due maro' non sono terroristi".
Sui passi da compiere, Bonino afferma che "tutte le carte possono essere sul tavolo, a partire dalla forte allenza internazionale, europea e non solo, che abbiamo costruito con grandissimo lavoro in questi mesi e che non era affatto scontata. Credo che questo sforzo e questo sostegno lo vorremmo utilizzare a fondo", spiega. (segue)