"Non accettiamo per Massimiliano Girone e Salvatore Latorre il processo in India perche' il sistema giudiziario indiano si e' dimostrato incapace e inaffidabile, come hanno dimostrato i fatti di questi due anni". Lo afferma il presidente della commissione Esteri di Palazzo Madama Pier Ferdinando Casini, secondo il quale "un potere giudiziario che si subordina a quello del governo non puo' che essere definito inaffidabile''.
"Ci inchiniamo davanti ai due pescatori morti, ma in questa vicenda noi siamo le vittime: dopo due anni non c'e' ancora un'imputazione nei confronti dei due nostri fucilieri di marina, ma solo una presunzione di colpevolezza mai dimostrata", ha aggiunto Casini.