L'inviato per la vicenda dei marò Staffan de Mistura torna questo pomeriggio a Roma dall'India per consultarsi con il governo in vista della cruciale udienza della Corte Suprema indiana del 18 febbraio sulla vicenda dei fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Giorne. Intanto il ministro degli Esteri Emma Bonino ha spiegato ieri alla Camera che il rientro dall'India del ministro della Difesa Mario Mauro consentirà "una valutazione collettiva del governo delle varie opzioni che sono sul tappeto'' nel caso dei due Marò, dopo la richiesta della Procura generale indiana, della formalizzazione dell'accusa nei loro confronti nel quadro della legge antiterrorismo indiana. L'Italia si sta adoperando per avere un ampio sostegno internazionale sulla vicenda, ma se la responsabile della politica Estera Ue Catherine Ashton ha definito "inaccettabile" che l'Italia venga "considerata come un paese terrorista", il segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon ha dichiarato che è meglio che la questione venga affrontata bilateralmente tra Italia e India senza il coinvolgimento delle Nazioni Unite.