Il segretario generale del ministero degli Esteri, Michele Valensise, ha convocato oggi con urgenza alla Farnesina l'ambasciatore dell'India, Basant Kumar Gupta, per esprimere lo sconcerto e la profonda delusione del governo italiano per l'ennesimo rinvio da parte della Corte Suprema dell'esame del caso dei Fucilieri di Marina Latorre e Girone. In questo contesto, si legge in una nota, si inquadra il richiamo immediato a Roma per consultazioni dell'ambasciatore a New Delhi, Daniele Mancini, disposto oggi stesso dal governo italiano.
Il comportamento dilatorio delle autorità giudiziarie indiane a distanza di due anni dall'incidente - ha ribadito il segretario generale - è inaccettabile e denota una volontà indiana di procrastinare la vicenda oltre ogni limite, anche a fronte di autorevoli prese di posizione di diverse organizzazioni internazionali. L'ambasciatore Valensise ha confermato che l'Italia proseguirà con rinnovata forza la propria azione in ogni sede a tutela della posizione dei due fucilieri e del rispetto del diritto internazionale. L'ambasciatore Gupta ha assicurato che avrebbe tempestivamente informato le sue autorità.