L’iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione dei due fucilieri di Marina Latorre e Girone, trattenuti in India da più di due anni. Il sindaco della cittadina ligure: “C’è il rischio di dimenticare”
Indossano una maglietta con un fiocco giallo stampato all’altezza del petto, per sostenere il movimento che chiede il rientro in Italia dei due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. E lo faranno per tutta la stagione estiva: l’iniziativa è dei bagnini di Loano (Savona) e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione dei due fucilieri di Marina trattenuti in India da più di due anni. “E’ un messaggio forte - dice all’Adnkronos il sindaco del Comune ligure, Luigi Pignocca - che ha l’intento di tenere viva l’attenzione su questa vicenda, perché c’è il rischio che finisca per essere dimenticata. Plaudiamo all’iniziativa e la sposiamo in pieno’’.
Pignocca rivolge poi un appello agli altri comuni e alle associazioni di bagnini a fare altrettanto, per sostenere gli sforzi di chi punta al ritorno a casa dei due marò. Un invito lanciato anche dal presidente dei Bagni Marini Loano Marco Zappa, tra gli ideatori del progetto. “Durante l’estate - osserva Zappa - le spiagge italiane sono invase dai turisti, anche stranieri. Il nostro messaggio può essere un modo per tenere accesi i riflettori sulla vicenda anche a livello internazionale”. E aggiunge: “Siamo un centinaio di bagnini e lavoriamo in 39 diversi stabilimenti balneari associati. Per i 90 giorni d’estate manterremo viva l’attenzione su Girone e Latorre”.
“Abbiamo pensato di lanciare questo segnale un mese fa - ricorda Zappa - e non credevamo che si diffondesse così rapidamente”. L’ultimo esempio è l’incontro che Zappa avrà oggi pomeriggio sull’argomento con il presidente della Società nazionale di salvamento.