"E' un caso particolarmente non solo penoso e drammatico per loro, ma per tutto il Paese, perché loro rappresentano in qualche modo il Paese". Così il ministro degli Esteri Federica Mogherini sulla vicenda dei due marò italiani Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. "Noi lavoriamo costantemente tutti i giorni", ha sottolineato il capo della diplomazia italiana, ricordando che si tratta di una situazione sulla quale sia lei che ministro della Difesa Roberta Pinotti sono ''in costante raccordo".
"Il tema - ha ricordato Mogherini - lo abbiamo tristemente ereditato. In questi primi mesi di governo abbiamo decisio di cambiare linea" e avviato la fase della gestione internazionale del caso. "E' una fase nuova - ha concluso - è una strada nuova che abbiamo avviato in questi primi mesi di governo. Non è semplice, dobbiamo esserne consapevoli, però stiamo lavorando con tutte le nostre energie e confidiamo nella direzione giusta, in pieno raccordo innanzitutto nell'interno del governo e insieme al Parlamento che si sta mostrando unito e molto responsabile".